sabato 28 marzo 2009


Intervista a un consumatore abituale di prodotti biologici:


-Perché ha deciso di consumare biologico?

Sinceramente ho deciso di consumare unicamente prodotti biologici per me stesso e per la mia salute oltre che per il gusto conservato naturalmente grazie all'utilizzo di sostanze di derivazione naturale. Infatti il sapore di questi alimenti mi ha fatto ricordare un gusto che ormai avevo dimenticato da tempo.
Queste sensazioni provate con il consumo dei primi prodotti Bio mi hanno spinto a continuare a consumarli fino a farli diventare per me irrinunciabili.

-Nel consumo di quali prodotti si sente maggiore differenza?

Per quanto riguarda il gusto, i prodotti Bio che si differenziano maggiormente dai prodotti normali sono principalmente frutta e verdura, dal momento che sono strettamente a contatto con un terreno incontaminato da prodotti chimici che ne altererebbero le qualità organolettiche; ma anche pasta, carne e vino si distinguono grazie ad un trattamento più attento a conservare il loro gusto naturale.
Ci sono invece altri prodotti Bio, come l'olio e il pane, la cui differenza apparentemente non è sostanziale ma diventa importante se si prende in considerazione la loro genuinità (assenza di conservanti e concimi di derivazione chimica).

-I prodotti biologici si trovano facilmente?

Si, ormai i prodotti bio sono facilmente acquistabili nelle principali catene di supermercati che hanno appositamente creato degli “angoli biologici” per soddisfare una richiesta sempre più alta.
Inoltre esistono anche supermercati che si occupano unicamente della vendita di prodotti biologici, la cui sede si trova tra l'altro a Verona. Sempre nella mia provincia oltre che in quella di Milano esiste l'unica macelleria in Italia di carne biologica.
Infine in molte città italiane una volta alla settimana ci sono dei mercatini che vendono frutta e verdura biologica.

-Per avvicinarsi maggiormente alla sua esperienza personale, effettivamente ci sono stati cambiamenti nel suo stile di vita?

Si, infatti da quando mi sono avvicinato a questi prodotti non riesco più a smettere di consumarli una volta conosciuti gli effetti alquanto positivi che questi hanno sulla mia salute. Perciò ben presto sono diventato anche molto più sensibile alla “salute” dell'ambiente e alla sfera ecologica. Per fare un esempio concreto mi sono comprato, grazie anche agli incentivi statali, una macchina ibrida e ho iniziato a comprare detersivi non inquinanti. Non riesco nemmeno più ad andare al ristorante a meno che non abbia la garanzia che offra ai suoi clienti solo alimenti biologici.
Vorrei fare dunque un monito a tutti gli italiani: consumate biologico e informatevi maggiormente sui prodotti che comprate!!


Giulio Deganello Saccomani

venerdì 27 marzo 2009

Gruppi di Acquisto Solidale


I GRUPPI DI ACQUISTO SOLIDALE

“Un GAS è costituito da un gruppo di persone che, basandosi sul principio di solidarietà, decidono di acquistare all'ingrosso prodotti alimentari o di uso comune, da piccole aziende locali per poi ridistribuirli tra di loro.”

Breve intervista a un membro di un Gas di Verona:

Che vantaggi ha acquistare i prodotti con un gruppo di acquisto solidale?
Il primo vantaggio è sicuramente il risparmio in quanto acquistiamo i prodotti all'ingrosso direttamente dalle aziende locali del veneto riducendo così i costi di trasporto ed eliminando qualsiasi tipo di intermediazione che aumenterebbe il prezzo. Inoltre i prodotti vengono comprati senza packaging.
Per i “Gasisti” l'elemento prezzo però viene dopo la genuinità del prodotto, il rispetto dell'ambiente e dei lavoratori.
Infatti noi abbiamo l'obbiettivo di acquistare prodotti bio-ecologici che vengono coltivati senza l'utilizzo di prodotti chimici che inquinerebbero il terreno e di conseguenza gli alimenti. L'inquinamento è inoltre ridotto dai trasporti molto più brevi che riducono l'emissione di polveri sottili.

Che cosa rende solidale un Gas?

Ciò che rende solidale un gruppo d'acquisto è dovuto a vari fattori. In primo luogo la solidarietà parte dai membri del gas si estende poi ai produttori e ai loro lavoratori, al rispetto dell'ambiente e ai popoli del sud del mondo. Si tratta infatti anche di una critica al mondo della globalizzazione di cui i piccoli produttori e i popoli del Terzo mondo sono vittime.

Cosa si compra tramite un Gas?

Dipende da gas a gas noi principalmente acquistiamo prodotti alimentari come frutta e verdura, formaggi, carne, miele, marmellate e vino-bio essendo noi veronese sommersi da vigneti. Ma alcuni gruppi acquistano anche detersivi, e abbigliamento.

Stanno aumentando i GAS?

Si, i Gas nella nostra regione stanno aumentando ma soprattutto vi è un incremento di famiglie e singoli che aderiscono a questi gruppi.
Il gruppo di cui faccio parte è composto da circa 20 famiglie, ci ritroviamo una volta ogni due settimane per decidere cosa acquistare e la quantità.
Giulio Deganello

domenica 22 marzo 2009

Il biologico non risente della crisi


Gli italiani, nonostante la crisi, sembrano non rinunciare alla salute, come precisa la Coldiretti con le sue confortanti parole sull'aumento del consumo di prodotti “bio” nelle cucine italiane: "E' la ricerca di sicurezza alimentare e il diffondersi di stili di vita più attenti all'ambiente, che la crisi non sembra intaccare". Infatti i consumatori abituali del biologico sono ormai quasi 8 milioni, mentre ben 7 italiani su 10 hanno inserito prodotti bio nel carrello della spesa almeno occasionalmente. Il biologico dunque inizia a configurarsi come un settore di punta del Made in Italy agroalimentare poichè in Italia si trovano un terzo delle imprese biologiche europee.Peraltro, precisa la Coldiretti, "esiste un segmento crescente di consumatori che non si accontenta di consumare biologico ma preferisce quello locale che non deve essere trasportato per lunghe distanze con mezzi di trasporto inquinanti prima di giungere in tavola", testimoniando così l'aumento dei Gruppi di Acquisto Solidale (GAS) ma nello stesso tempo sottolineando anche il problema dell'inquinamento. Dunque se c'è una cosa a cui gli italiani non rinunciano è proprio la genuinità.






Giulio Deganello